giovedì 16 agosto 2007

Kobarid (Caporetto)

Nella valle dell'Isonzo uno dei primi paesi che si incontrano e' Caporetto, famosa per la sconfitta dell'esercito italiano contro le truppe austro-germaniche.

A ricordo di quest'episodio (la piu' sanguinosa battaglia della prima guerra mondiale) c'e' un museo inaugurato nel 1990 dove si possono vedere plastici, immagini e ricostruzioni della situazione di quel periodo, l'ingresso costa pochi euro ed e' una tappa obbligatoria per gli appassionati.

Poco distante, percorrendo una via crucis in salita (si puo' utilizzare anche l'auto per i meno atletici), si giunge al sacrario dove sono custodite migliaia di salme di soldati italiani (al momento e' in ristrutturazione e non abbiamo potuto visitarlo).

Per tornare alla nostra base di Bled, una tortuosa strada in mezzo alla foresta slovena, permette di vedere anche la parte meno turistica della nazione; un susseguirsi di villaggi immersi nel verde e attraversati da corsi d'acqua piu' o meno grandi, punteggiati di case vivaci e piene di fiori.

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